Testo critico di Tommaso Buglioni
Tommaso Buglioni
Lo schiaffo, il pugno, gli schizzi di sudore, la velocità. Captain America travestito da Capitan Pollo il paladino dei pennuti, la disfatta di Mr. Kentuky Fried Chicken, la materializzazione del neocubitismo underground cibernetico californiano, i Wurstel di pollo, i chupa chups al sapore di tacchino, le crochette di papera a l’anatra croccante alla cantonese, l’esse del dollaro americano, i fast food, il cibo veloce, il bere al volo, il paga alla consegna, Madonna che copia Antonacci che guarda ubriaco a Koianniskatzu. I manga e tutta la frutta esotica giapponese, Ken il guerriero, Barbarella, Boris Korloff, Pippo Pluto Paperino, Duran manodipietra, Hulkhogan, non so cos’è la transavanguardia, il buonismo e il veltronismo. Leggo Isabella Santacroce, mangio macrobiotico a pranzo e dal Mago a cena, che cavolo è internet!